Don Primo Mazzolari fu antifascista della prima ora: tra gli anni Venti e Trenta fu oggetto di pesanti attenzioni da parte egli squadristi locali.
Durante la Seconda guerra mondiale sostenne la Resistenza nelle campagne della bassa mantovana e cremonese.
Arrestato, liberato, fu costretto alla clandestinità.
Dopo il 1945 condannò la violenza e il persistere degli odi e colse la necessità di una pacificazione tra le opposte parti, rifiutando però di mettere sullo stesso piano la Resistenza e il fascismo, perché «si può morire per qualunque causa, ma non per tutte le cause val la pena di morire».

Informazioni

Editore: EDB
A cura di Giorgio Vecchio
Anno di edizione: 2025
Pagine:  124
Prezzo: 15 €
EAN:  9788810176382