È uscito il libro “Primo Mazzolari – La pace «Adesso o mai più»” a cura di Bruno Bignami e Umberto Zanaboni con prefazione del Cardinale Matteo Maria Zuppi.
Mazzolari, «uomo di pace, non uomo in pace», secondo una sua felice definizione del cristiano, offre, in queste pagine scritte tra il 1949 e 1959, riflessioni ancora capaci di dare speranza.
Dieci meditazioni sulla guerra, quella vera, definita un «fratricidio scientificamente organizzato», e sulla pace che porta con sé le forme della croce. Per essa bisogna «agonizzare», non fermarsi a guardare passivi, ma farsi “operatori”, “artigiani” di pace attraverso il dialogo.
Leggere queste riflessioni nell’epoca della «guerra mondiale a pezzi», nell’espressione di Papa Francesco, fa un certo effetto. Molti temi trattati da Mazzolari non hanno perso smalto nella cronaca dei nostri giorni.
La profezia del parroco di Bozzolo resta un dono da custodire e da far seminare nella scelta, «adesso e sempre», per la pace.
Il volume può essere richiesto anche alla Fondazione don Primo Mazzolari.