Campo di impegno e formazione – LA PACE: NOSTRA OSTINAZIONE

Ll campo, giunto alla sua seconda edizione, propone ai giovani partecipanti di scoprire e approfondire l’attualità del pensiero di don Primo Mazzolari sulla pace, sull’obiezione di coscienza e sulla giustizia sociale.

Conosciuto come il parroco di Bozzolo, don Primo Mazzolari (1890 –1959), fu una delle figure più significative del cattolicesimo del Novecento. Si attivò in prima persona per la giustizia sociale, lasciando importanti scritti che sono tutt’oggi una guida imprescindibile per chi si ostina a preparare e perseguire la Pace.

Il campo si svolgerà a Bozzolo (MN) presso i locali messi a disposizione dalla Parrocchia di San Pietro Apostolo in Piazza don Primo Mazzolari.

Le attività previste saranno le seguenti:

  • visita alla sede della Fondazione don Primo Mazzolari e conoscenza delle sue opere e dei suoi scritti;
  • sessioni formative sulla presenza delle organizzazioni criminali in Lombardia, sulla memoria delle vittime innocenti delle mafie e sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata;
  • laboratorio di comunicazione sociale con i linguaggi dei media (podcast audio):
  • laboratorio di espressività artistica (street art);
  • partecipazione ad iniziative nei luoghi simbolo di don Mazzolari, aperte alla cittadinanza.

Sono previste testimonianze e contributi sulla figura di don Mazzolari che offriranno ai partecipanti informazioni utili per sviluppare i contenuti attraverso i laboratori di comunicazione e di espressività artistica.

Il Campo è promosso dai coordinamenti territoriali di Libera di Cremona e Mantova insieme con la Fondazione Don Primo Mazzolari, la Parrocchia di San Pietro Apostolo in Bozzolo e l’associazione Micromacchina-comunicare la società APS.

Attività formativa prevista: 

  • Testimonianze di esperti e contributi multimediali sulla figura di don Mazzolari con approfondimenti sul suo impegno sociale e sui temi della pace, dell’obiezione di coscienza, della giustizia sociale e dell’ecologia integrale. Confronto di gruppo sulle questioni sociali contemporanee legate al suo pensiero.
  • Uscite sul territorio nei luoghi simbolo di don Mazzolari. Come ha affermato don Luigi Ciotti in occasione di un convegno a Cremona “Seguendo la testimonianza di don Primo siamo chiamati ad assumerci anche noi adesso le nostre responsabilità contro le ingiustizie, le violenze, le povertà, le guerre”.
  • Focus sulle infiltrazioni mafiose tra le Province di Mantova e Cremona, approfondimento sui beni confiscati nel territorio e loro riutilizzo sociale, presentazione di Libera con particolare attenzione alla Memoria delle vittime innocenti delle mafie con testimonianza di un familiare di vittima.