Nel 1955 Primo Mazzolari viene invitato a scrivere un’opera sulla carità del papa in onore di Pio XII per esaltare il contributo vaticano alla ricostruzione dell’Italia.
Il parroco di Bozzolo però va oltre e il risultato è un’opera vivace e stimolante che esalta il valore della carità e fornisce un contributo prezioso e ancora attuale per la conoscenza del periodo postbellico della storia italiana.
Un’opera vivace e stimolante, scritta da don Primo in circostanze particolari. Facendo la spola tra la sua parrocchia e Roma, porta a termine il volume che nell’intenzione del committente doveva esaltare il contributo vaticano alla ricostruzione dell’Italia.
Il volume torna da oggi in libreria in edizione critica a cura di Marta Margotti, docente di storia contemporanea all’Università di Torino e membro del Comitato scientifico della Fondazione Mazzolari